Villasalto, lutto cittadino per l’addio al 17enne morto in casa due giorni fa

L’ha deciso il sindaco, inconsolabili i compagni di classe della scuola di Muravera che frequentava


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Lutto cittadino, così ha deciso il sindaco Leonardo Usai, per i funerali del 17enne, morto due giorni fa in casa: “Doveroso interpretare il sentimento dell’intera comunità che unitamente ha manifestato la volontà di partecipare al dolore”. L’ultimo saluto sarà questa sera, nel sagrato della chiesa di Santa Barbara, per permettere a tutti di abbracciare la famiglia. Le serrande dei negozi rimarranno abbassate e chiunque potrà manifestare il lutto per la perdita del giovane concittadino. I suoi compagni di scuola di Muravera sono affranti dal dolore, l’istituto ha affidato ai social un ricordo e una riflessione per esprime i sentimenti che questa tragedia ha generato. “In questo momento in cui è difficile trovare le parole per esprimere l’immenso dolore, tutto l’Istituto Einaudi-Bruno affida il ricordo della tua vitalità alle parole dei tuoi compagni e amici che, insieme, ti hanno ricordato così: Abbiamo provato a non farci trovare impreparati oggi, ma tu ci hai tolto tutte le parole di bocca”.

Non crediamo che qualcuno sappia cosa dire, non ci sono parole per descrivere quello che stiamo provando. Hai lasciato un vuoto incolmabile, ma di sicuro non ci dimenticheremo mai di te e questo è grazie a te, che hai reso il tuo ricordo indimenticabile.

Perfino chi ti conosceva a malapena sapeva com’eri fatto, e può dire solo cose positive.

Speriamo tanto che tu veda fin da lassù che siamo riuniti qui a ricordarti, come lo faremo quando torneremo in classe e per tutta la nostra vita; speriamo che tu senta il calore dei nostri cuori, che da ieri sono in frantumi, e capisca quanto bene ti voglia ognuno di noi.

Non doveva andare così, ma sappiamo bene che ovunque tu sia, riuscirai comunque a trovare un modo per farci ridere e farci ricordare di te, per qualsiasi cosa.

Non ci scorderemo mai delle tue imitazioni dei professori e delle bidelle, degli scherzi e delle battute che strappavano sempre un sorriso a tutti. Ieri peró questo sorriso lo hai tolto a tutti noi e ci hai fatto lo scherzo piú brutto che potessi mai fare. Eri pieno di vita e cosí giovane… pensare che da un giorno all’altro una persona possa sparire cosí, senza vederla mai piú, fa strano.

Oggi è un giorno molto triste, più di ieri, perché stiamo iniziando a capire che tu non riempirai piú le nostre giornate e le nostre vite di felicità come facevi ogni giorno.

Ti ricorderemo per sempre con il sorriso e siamo sicuri che oggi tu non ci voglia vedere tristi, ma l’hai combinata brutta. Ti vogliamo bene Fede, sarai sempre nei nostri cuori.

Buon viaggio, angioletto nostro”.


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