Valeria Satta, il nuovo mistero: “Ha finto di essere la modella Chloe Madison e mi ha regalato soldi”

Un ragazzo pugliese racconta, a Le Iene, di aver riconosciuto la voce della presunta “Maya” di Capoterra che avrebbe spillato 700mila euro a Cazzaniga: “L’ho conosciuta sui social. Mi ha comprato abiti, scarpe, fiori. Quando sapeva che ero a cena fuori telefonava e mi pagava il conto”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Soldi presi, eventualmente, con l’inganno? No, in questo caso regalati: “70-80mila euro” in regali, anche molto costosi, che Valeria Satta, la 48enne disoccupata di Capoterra finita alla ribalta nazionale per il presunto raggiro da 700mila euro al pallavolista Roberto Cazzaniga, avrebbe fatto a Massimo, un ragazzo di 25 anni della Puglia. Che racconta, a Le Iene, di aver riconosciuto la voce della donna con la quale avrebbe instaurato una relazione a distanza per più di un anno: la Satta si sarebbe fatta passare per la modella americana Chloe Madison. Nella prossima puntata del programma di Italia 1 si conosceranno maggiori dettagli. Intanto, stando alle anticipazioni, emerge un racconto già abbastanza chiaro, per quanto sia tutto da dimostrare. Massimo comincia dall’inizio della loro conoscenza, avvenuta poco prima del lockdown, motivo per cui spiega all’inviato di aver pensato fosse normale non vedersi, per via della pandemia. “L’ho conosciuta tramite social, mi ha commentato delle foto abbiamo iniziato a scriverci. Si spacciava per un’altra ragazza, Chloe Madison, una modella benestante. Ha anche finto di essere stata vittima di violenza. Abbiamo iniziato a sentirci, era una relazione virtuale e tante volte le ho chiesto di vederci perché non sapevo chi ci fosse dall’altra parte”. Poi racconta dei regali: “Mi ha comprato abiti, scarpe, regali ai miei nipoti tra cui una Nintendo Switch, giocattoli, un iPad, un’infinità di fiori. A un mio amico ha regalato dei guantoni e un pantalone per fare boxe”. L’uomo dice che i regali non erano solo materiali: “Quando sapeva che ero a cena in qualche posto telefonava lì e io mi trovavo il conto pagato. Mi ha regalato anche una stella con il certificato e tutto”.

 

All’inviato racconta poi dei bonifici ricevuti: “Mi ha fatto fare una Poste Pay dove mi versava i soldi, cento, duecento, cinquecento, mille euro, che io utilizzavo qualsiasi cosa volessi fare”. Per il 25enne, in un anno avrebbe ricevuto dalla Satta “70, 80mila euro”, e aggiunge: “Sicuramente i soldi che mandava a me erano rubati al povero Roberto. Lei fingeva di essere molto benestante, e che quei soldi poteva spenderli. Diceva di essere figlia e nipote di proprietari di catene di hotel, tra Italia e Londra. Casa mia era diventata il centro di smistamento di Amazon. Ogni giorno arrivavano pacchi”. Massimo comincia a rendersi conto di non conoscere veramente la persona con cui passa ore a telefono e mette un freno alla relazione virtuale. Ma Valeria non si arrende e, innamorata, organizza nuove sorprese per lui: “Ha fatto passare un furgone vela con un messaggio per me in giro per il paese. Chiamava mia madre disperata e mi mandava messaggi infiniti in cui mi diceva che voleva stare con me”.

 

Queste le nuove tappe della vicenda, come si legge nella nota stampa del programma tv. Contattata dalla nostra redazione, l’avvocatessa di Valeria Satta, Elisabetta Mura, che la tutela insieme alla sua collega Romina Usai, è netta: “Al momento non c’è nessun documento o avviso di garanzia che dimostri che ci stanno indagando, alla Procura di Cagliari non è ancora arrivato niente. Non c’è, inoltre, allo stato attuale, un collegamento diretto tra i soldi di Cazzaniga e questi dei quali parla il nuovo servizio de ‘Le Iene’, oltre al fatto che dev’essere ancora dimostrato che la mia assistita abbia preso soldi dal pallavolista”.