“Vaccinazioni dei figli dei dipendenti del Brotzu, vogliamo subito chiarezza sulla vicenda”. Lo chiede in una nota ufficiale spedita alla direzione il segretario della Arnas Uil Fpl Fabio Sanna: “Premesso che sono pervenute a questa O.S numerose richieste di chiarimenti per quanto riguarda il sistema delle vaccinazioni per i figli dei dipendenti dell’Ospedale S. Michele, di età superiore ai 16 anni. Considerato che si è anche venuti a conoscenza, con certezza, che presso i Presidi Cao-Businco ciò è stato attivato da tempo e si sta procedendo in tal senso. Ciò considerato, si chiede con quale modalità anche i figli dei dipendenti del PO S. Michele possono accedere alla vaccinazione diretta, come nei suddetti presidi, senza passare attraverso il Centro Unico di prenotazione. A meno che, i figli dei dipendenti del S. Michele siano figli di un Dio minore, oppure, nottetempo e all’insaputa di tutti, sia già avvenuto il ventilato scorporo dei tre Presidi Ospedalieri all’interno dell’ARNAS “G:Brotzu”, si legge integralmente nella nota sindacale.











