“Un immigrato ha rubato il telefonino a una ragazza che era seduta su una panchina in piazza Garibaldi, in pieno giorno. Io e dei miei amici abbiamo visto tutta la scena. La giovane stava massaggiando, forse il rapinatore la stava osservando da qualche minuto. Le ha portato via il cellulare dalle mani ed è fuggito via, non è stato possibile rincorrerlo”. ”. Il racconto di un furto, avvenuto alla luce del sole, che arriva da Antonio Pistillo, 67enne cagliaritano: “Stiamo vivendo un periodo caldissimo, sono troppi gli immigrati che arrivano. Sono d’accordo con Salvini che proponte un inasprimento della legittima difesa”, dice il pensionato, “magari non con un’arma in casa, ma con qualche altro metodo”.
Quale o quali? “Per ora a casa mia mi sento sicuro”, sostiene il pensionato, ma mai dire mai: “Anche io ho i miei metodi per difendermi. Non ho armi da fuoco però ho sempre qualcosa pronto da utilizzare all’evenienza”.









