La morte della neonata al policlinico di Monserrato, avvenuta circa 40 minuti dopo il parto, sarebbe stata causata da una grave carenza di ossigeno, probabilmente dovuta alla sindrome da distress respiratorio che colpisce particolarmente i bambini nati prematuramente. Sono i risultati emersi dagli accertamenti medici sulla piccola. La tragedia si è verificata lunedì sera: la procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta per chiarire cosa è accaduto e accertare eventuali responsabilità.
L’ipotesi sulla causa del decesso è emersa a seguito degli accertamenti disposti dal pubblico ministero Gilberto Ganassi, che ha incaricato due esperti dell’Ospedale Brotzu, il medico legale Giovanni Paolo Maietta e l’anatomopatologa Giorgia Locci, di condurre le indagini.
La neonata era venuta alla luce tramite un parto cesareo, deciso dai medici in seguito a un distacco della placenta diagnosticato alla 35ª settimana di gravidanza, che aveva reso necessaria la nascita prematura. La sindrome da distress respiratorio è una condizione polmonare tipica dei neonati pretermine, causata dalla difficoltà degli alveoli polmonari di rimanere aperti a causa della carenza o dell’assenza di surfattante, una sostanza fondamentale per il corretto funzionamento dei polmoni










