di Daniele Caruso
Da attivista che si batte contro l’invasione di clandestini ricevo numerose segnalazioni quotidianamente di spiacevoli fatti, a volte denunciati alla polizia, a volte no, per timore o riservatezza dei protagonisti, con il coinvolgimento di immigrati. Credo che questo fatto in particolare meriti attenzione, perchè avvenuto al Poetto pochi giorni dopo della denuncia di una aggressione di un cagliaritano da parte di due ragazzi africani, finita con una frattura e una rapina, e sembra preannunciare avvenimenti ancora più gravi. Ieri notte, intorno alla mezzanotte, una coppia, parcheggiata al buio nello sterrato davanti al Lido dei Carabinieri, è stata infastidita da un ragazzo africano, cappellino nero, canottiera nera e pantaloni verdi, che cercava di riprendere ciò che stava avvenendo dentro l’abitacolo col cellulare, mentre teneva una birra nell’altra mano.
I ragazzi dentro la macchina hanno urlato e suonato il clacson per allontanarlo, e si sono allontanati velocemente, presi dal panico. Tornati sul posto un’ora dopo, lo hanno visto avvicinarsi ad altre macchine, e hanno pensato di dare l’allarme alle persone appartate nella propria auto a pochi passi da lui e di lanciare l’allarme sulla pagina Facebook Spotted Quartu per avvisare più persone possibili. Verso le due, un’altra coppia, parcheggiata coi finestrini aperti nello sterrato davanti al chiosco “Capolinea”, si è imbattuta nello stesso uomo (coincide la descrizione) che ha cercato di introdurre il cellulare nell’abitacolo, approfittando dei finestrini aperti, per filmare ciò che stava avvenendo all’interno. Questa seconda coppia, dopo averlo allontanato, ha segnalato il fatto alla polizia e ha scattato una foto all’individuo, mentre si allontanava dal posto. Credo sia utile che più persone possibili sappiano quanto sta avvenendo al Poetto in queste notti e impieghino tutta l’attenzione necessaria per evitare spiacevoli episodi, magari ancora più gravi di un semplice spavento o della rapina con fratture dell’altro giorno. Nella foto, l’uomo fotografato dalla coppia molestata.











