Un grande spazio riservato agli “eredi” di Pinuccio Sciola e amici: mani che sanno creare e portare avanti la tradizione che ha reso famoso il centro della provincia di Cagliari per le sue opere disegnate e installate un po’ ovunque e che gli hanno permesso di conquistare il pregio di essere denominato paese museo. Per stimolare sempre più questa innata propensione verso l’arte il comune, ora guidato da Fabrizio Madeddu, ha investito oltre 179 mila euro, 92 sono i proventi da parte della RAS, per ristrutturare il celebre fabbricato adiacente la chiesa di Santa Lucia in via Decimo. Oltre a ospitare gli artisti sarà anche uno spazio per mostre, manifestazioni culturali ed artistiche.
I lavori erano stati interrotti per inserire in variante delle lavorazioni aggiuntive necessarie principalmente per fare fronte ad un cedimento nei solai i quali verranno quindi demoliti e ricostruiti, nonché per far fronte alla necessità di provvedere ad un adeguamento delle voci di costo per l’aumento dei prezzi dei materiali.
Lo spazio interno del fabbricato vedrà realizzati due ambienti polifunzionali, i servizi igienici e un piccolo ripostiglio. Nella sala posteriore in corrispondenza della parete finestrata esistente verrà realizzata una nuova apertura.
All’esterno sul fronte sarà realizzata la nuova pavimentazione in lastre di granito e sampietrini garantendo armonia con la pavimentazione del piazzale della chiesa accanto; il cortile sul retro sarà invece lasciato ad area verde.











