Un branco di cani semina il terrore tra gli abitanti della località balneare, ieri l’ennesimo episodio: “Hanno sbranato il nostro gatto e hanno tentato di aggredire mia mamma”. In difesa della donna sono intervenuti gli operatori ecologici e dei passanti che hanno messo in fuga gli animali. Non è la prima volta che accade, da circa tre anni i residenti segnalano cani che vagabondano minacciosi per le vie del territorio. Il loro obiettivo è quello di fare razzia di gatti, entrano persino nei cortili privati per attaccare i felini, e, in più occasioni, hanno mostrato aggressività nei confronti delle persone. Ieri mattina “un gruppo di 3 cani, uno bianco e miele, comunque chiari e di taglia media, ha sbranato il nostro gatto davanti al cancello di casa, rivolgendosi aggressivamente poi verso mia madre che si era apprestata a soccorrerlo”
“Purtroppo – spiega un abitante – il gatto non ce l’ha fatta ma ringraziamo di cuore il signore della nettezza urbana ed una macchina che si sono fermati a spaventare i cani aiutando mia madre che per fortuna non ha riportato ferite. Abbiamo naturalmente segnalato la potenziale pericolosità, anche verso gli umani, di questo gruppetto di cani anche a chi di competenza”. “Un gruppo di tre cani che corrisponde alla descrizione gira anche in via Croce del Sud almeno da metà di luglio. Siamo riusciti a cacciarli sempre urlandogli dietro ma i gatti che venivano a sfamarsi sono spariti” spiega un altro residente. La loro presenza è stata segnalata anche in via Dei Pesci e vicino al supermercato, pare che trovino rifugio dietro a dei cespugli per poi rimettersi in cammino per le vie del centro abitato. “Il problema dei cani randagi aggressivi esiste da alcuni anni. Noi residenti abbiamo segnalato alle autorità competenti questo grave problema parecchio tempo fa” comunica un altro cittadino. Insomma, una problematica non indifferente soprattutto per il pericolo, da non sottovalutare, che possano aggredire seriamente le persone anche solo nel tentativo di mettere in salvo i gatti catturati dai cani.