“La Regione deve fare la sua parte, insieme ai Comuni delle tratte interessate, per la salvaguardia e promozione del Trenino verde”.
Alla riunione convocata ieri a Sadali dal sindaco Romina Mura, presente il presidente della Commissione Bilancio Franco Sabatini, l’ex sindaco di Mandas Umberto Oppus, riprendendo il manifesto firmato nel suo comune il 31 luglio 2009, ha lanciato una proposta agli amministratori locali presenti: “Riconoscendo il grande valore culturale della rete ferroviaria turistica isolana, quale grande attratore turistico della Sardegna, l’amministrazione regionale devi impegnarsi fortemente per la sua salvaguardia, attraverso la garanzia del contributo per la gestione pari a 7 milioni di euro, la predisposizione di un grande piano di manutenzione straordinaria che complessivamente per tutte le tratte vale 120 milioni di euro (si può iniziare con una delle tratte più importanti) e l’acquisto di nuovi treni turistici, oltre al restauro delle locomotive ferme. Non meno importante è il ruolo dei privati e il loro coinvolgimento dal punto di vista della promozione: non si può programmare un viaggio a stagione inoltrata. Gli operatori stanno investendo cospicue risorse”.
Dal canto suo il sindaco e deputato al Parlamento Romina Mura ha assicurato il massimo impegno, in Commissione Trasporti alla Camera, per far approvare una serie di norme utili al rilancio del Trenino soprattutto i chiave turistica. Un impegno preso anche alla luce del lavoro che sta portando avanti il Ministro Franceschini che intende promuovere, all’interno del turismo sostenibile, proprio i treni storici.
Il Presidente della Commissione Bilancio Franco Sabatini ha invece annunciato di aver già approvato in Commissione Bilancio un primo stanziamento di 5 milioni per il 2016, mentre per la linea Mandas-Arbataz in un’azione sinergica Comuni-operatori privati potrà portare ad investimenti per la manutenzione e sistemazione della linea pari a 14-15 milioni di euro. Sul punto Sabatini si è detto convinto che solo con una costruzione di una rete pubblico-privato si possa rilanciare il Trenino Verde.
Tonio Orgiana, sindaco di Orroli e presidente del Consorzio turistico dei Laghi, ha rivendicato la necessità di valorizzare quanto di buono è stato fatto in questi anni e, oggi più che mai, occorre puntare su quegli imprenditori pionieri che hanno investito sul territorio
All’incontro hanno partecipato, oltre ad alcuni operatori privati, i sindaci di Mandas , Nurri, Seui, Ussassai, Elini, Lanusei e Tortolì.












