Tonnellate di coca e hascisc dalla Colombia a Cagliari, la droga nascosta in gru e cisterne: 11 arresti

Stroncato un business milionario collegato col Piemonte, la Spagna e Bogotà. Sequestrati conti correnti, assicurazioni e immobili: la droga venduta nelle principali piazze di spaccio cagliaritane. Tutti i dettagli.

Dalle prime ore di oggi, nelle province di Cagliari, Torino, Roma, Pescara, Varese e Oristano, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Cagliari supportati dai Comandi territorialmente competenti, unitamente ai Cacciatori di Sardegna, unità cinofile e 11° Nucleo Elicotteri di Elmas, hanno dato esecuzione a 16 provvedimenti cautelari (12 custodie cautelari in carcere e 4 sottoposizioni agli arresti domiciliari), emessi dal Gio del Tribunale di Cagliari su richiesta della locale Procura della Repubblica, per associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, nei confronti di altrettanti soggetti appartenenti a un sodalizio criminale. I militari in questo momento stanno altresì dando esecuzione a diversi sequestri preventivi patrimoniali, riguardanti tra l’altro numerosi conti correnti, cassette di sicurezza, numerosi immobili e valori, il tutto in fase di quantificazione, nonché a 24 perquisizioni domiciliari delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari nei confronti dei restanti principali soggetti emersi nell’attività investigativa. L’attività d’indagine scaturisce da un ingente sequestro di cocaina diretta in Sardegna, eseguito presso l’aeroporto “El Dorado” di Bogotà (Colombia) nel mese di settembre 2016 e ha permesso agli inquirenti di ricostruire come 3 brokers residenti in Piemonte facessero affluire nell’isola dalla Spagna, grazie a contatti con narcotrafficanti del luogo, un considerevole quantitativo di stupefacente attraverso alcuni corrieri di fiducia che lo hanno consegnato a un gruppo criminale locale il quale, attraverso i propri affiliati, dominava il mercato dello stupefacente nell’hinterland di Cagliari. Durante le perquisizioni sono state arrestate altre 4 persone trovate in possesso di quantità significative di stupefacente.

“Tra Cagliari e Pirri gli arrestati sono tre, con la droga rifornivano le piazze di spaccio cittadine”, spiega il comandante del nucleo investigativo dei carabinieri Nicola Pilia. Oltre agli arresti di oggi l’indagine ha consentito, negli anni, di arrestare 17 persone in flagranza di reato, scoprire una rapina a mano armata, avvenuta Cagliari il 31 gennaio 2017, per un debito di droga non saldato e scoprire un episodio di riciclaggio avvenuto al casinò di Saint Vincent il 19 ottobre 2017, mediante la tecnica del “gioco d’azzardo”. Recuperati oltre 1200 chili di hashish, 6,5 di marijuana e 5,1 chili di cocaina, 20 grammi di eroina e 68 piante di cannabis indica. “Tra le tecniche utilizzate per il trasporto della droga, l’utilizzo di una autocisterna per il vino e i blocchi di cemento, cavi, di una gru”.


In questo articolo: