È finito a processo il tiktoker che, nel 2022, aveva pescato con tanto di fucile subacqueo nel parco marino protetto di Capo Caccia ad Alghero. Il giovane, fregandosene dei divieti, aveva fatto una buona pesca e rivenduto, insieme ad un amico, tutto il pesce ad un ristoratore del posto. Il video, pubblicato online, era stato visto anche dalle forze dell’ordine: personale dei comandi della Guardia Costiera di Porto Torres e Alghero, unitamente a quello della base navale del Corpo Forestale algherese, sotto il coordinamento della Procura di Sassari, avevano così avviato le indagini utili a ricostruire circostanze e modalità dei fatti e ad individuarne i responsabili, che sono stati trovati.
Il ragazzo dovrà comparire il 23 gennaio 2024 davanti al gup del tribunale di Sassari: “Ci auguriamo che questo caso sia da esempio per tutti quei furbetti che credono di rimanere sempre impuniti”, commentano le Guardie ambientali della Sardegna.













