Teulada ed altri 6 comuni sardi si potranno fregiare del riconoscimento per l’impegno profuso e la sensibilità verso l’ambiente e le future generazioni.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Milano Beppe Sala e la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli.
Un importante riconoscimento per i 111 comuni italiani che lottano senza sosta per contrastare l’inquinamento causato dalla plastica.
“Appena insediati abbiamo avviato questo percorso, nel giro di pochi mesi arriva il primo grande risultato, che va inteso come punto di partenza, e non di arrivo” spiega il vicesindaco di Teulada Gianluca Urru. “Otteniamo infatti una delle tre tartarughe massime, andranno messe in campo ancora tante azioni, piccole e grandi, che continueranno a dimostrare la sensibilità per la tutela ambientale e amore per il territorio che la nostra comunità dimostra da sempre.
Vanno saputi sfruttare gli effetti positivi che ne conseguiranno, ma questo sta a tutti noi, e son sicuro che l’impegno non mancherà”. Massima soddisfazione anche da parte del sindaco Angelo Milia: “Un altro importante riconoscimento per il Comune di Teulada: da oggi facciamo parte dei 111 Comuni Italiani che hanno aderito al progetto “Plastic Free” e che hanno intrapreso un percorso virtuoso per contrastare l’inquinamento causato dalle plastiche. A coronamento del nostro impegno, ci è stato assegnato il premio di “Comune Plastic Free”, con l’obiettivo di avviare nuove iniziative che ci condurranno a ulteriori riconoscimenti”.
È il più alto riconoscimento da parte di Plastic Free per un Comune che viene valutato in base al proprio impegno ed attenzione verso l’ambiente, premiato per il proprio livello di virtuosità. I criteri di valutazione sono ben precisi: rapporto di collaborazione con Plastic Free, corretta gestione dei rifiuti urbani, contrasto agli abbandoni illeciti.
Educazione e sensibilizzazione cittadini, azioni virtuose nel proprio territorio. Una battaglia comune a tutela dell’ambiente che ci circonda e che, sempre di più, lancia segnali di forte sofferenza a causa della mano dell’uomo.











