Padre, madre e figlio ammazzati a sprangate a Tempio. Una tragedia assurda,una notizia che porta la Sardegna al centro della cronaca nazionale nel cuore del sabato notte. Cadaveri trovati nella notte in un lago di sangue: un ragazzino di 12 anni morto insieme al padre e alla madre di 50 e 48 anni. Un giallo in piena regola, quello che ha visto sterminata una intera famiglia in Gallura. Le vittime sono Giovanni Maria Azzena, di 50 anni, la moglie Giulia Zanzani, 48, e il loro figlio Piero, 12. I corpi sono stati ritrovati dalla sorella della donna, a niente è servito l’intervento dei medici del 118. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri della compagnia cittadina. La famiglia presa di mira era proprietaria di un negozio di tessuti nel centro della città.Ma Azzena era stato coinvolto in passato in un grosspo girodi usura, con tassi di restituzione del denaro che oscillavano tra il 50 e il 200 per cento. Intanto leindagini proseguono ela scena del crmine potrebbe essere ststa alterata,perchè gli inquirenti hanno trovato poco sangue.













