Tazenda feriti nel pauroso frontale prima del concerto: “Nicola Nite con un trauma cranico e Gino Marielli fratturato alle costole”

Sono feriti e ricoverati, ma fortunatamente vivi, i componenti della band sarda. Le loro testimonianze dai letti di Policlinico e Brotzu: “Uno choc indescrivibile, respiravamo a fatica. Anche gli altri tre che erano con noi hanno dolori e tanto spavento da smaltire. Abbiamo vissuto uno scenario terribile”


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Feriti ma fortunatamente vivi, ed è già tantissimo. I Tazenda sono rimasti coinvolti in un pauroso schianto, sulla Provinciale 12, tra Sinnai e Settimo San Pietro. Il loro van si è scontrato frontalmente con l’auto guidata da una 46enne di Dolianova, Simona Romero. La band è rimasta ferita, così come la loro tour manager Claudia Canu e la guidatrice della vettura. Tutti sono stati trasportati all’ospedale, chi al Brotzu chi al Policlinico di Monserrato. Ed è proprio dai letti dei due principali ospedali del sud Sardegna che arrivano gli aggiornamenti sulle condizioni di salute e, in parallelo, le testimonianze degli artisti: “Lo scontro frontale è stato molto forte ed inevitabile. Abbiamo avuto uno choc indescrivibile e tanto dolore al petto, alla schiena, al collo. Respiravamo a fatica”, spiegano gli stessi Tazenda. “Per ora il referto è: Gino Marielli ricoverato con due costole in frattura scomposta e Nicola Nite ricoverato con il polso ingessato, trauma cranico, sei punti sul viso e due vertebre del collo rotte. Anche gli altri tre che erano con noi nel van hanno dolori e tanto spavento da smaltire”.

 

 

 

 

Ferita ma fuori pericolo anche la donna al volante dell’utilitaria: saranno le ulteriori indagini portate avanti dai carabinieri di Quartu ad accertare le eventuali responsabilità dello schianto frontale che ha visto coinvolta una band musica apprezzatissima e conosciutissima non solo nell’Isola ma, anche, nel resto del mondo. “Abbiamo vissuto uno scenario terribile”, aggiungono i Tazenda. “Grazie a tutti coloro che ci stanno supportando”.


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