Manca poco oramai per la festa che unisce fede, tradizioni e commozione verso quel Santo al quale furono rivolte le preghiere di un popolo piegato dalla peste quasi 4 secoli fa: in nome di un voto si svolgono le celebrazioni di chi oggi, come allora, si impegna a celebrare festa e processione da Stampace verso Nora. Domani il giorno tanto atteso, Efisio lascerà la sua chiesetta e, accompagnato da un bagno di folla, farà tappa anche nei Comuni che precedono Pula.
Capoterra domani alle 16 si ritroverà in loc. La Maddalena viale Sant’Efisio Martire, “attenderemo l’arrivo del santo e una pioggia di petali lo accompagnerà su di un “palco” , dove verrà sistemato per la Santa Messa celebrata da Baturi insieme ai nostri parroci” esprime il sindaco Beniamino Garau.
Da La Maddalena si partirà in processione fino a Villa D’Orri e alle 20.30 concerto Le Kanusie a La Maddalena.
A Sarroch un programma religioso e un programma civile, organizzato dalla Parrocchia di Santa Vittoria – Sarroch e dal Comitato per i festeggiamenti di Sant’Efisio e Santa Vittoria – Sarroch molto intenso: alle 20,30 processione di accoglienza del Santo con partenza dalla chiesa nuova; ore 21:30 previsto l’arrivo del Santo da Cagliari. Seguirà la solenne processione. All’arrivo in chiesa (alle ore 23:00 circa), celebrazione della Santa Messa presieduta da Don Valter Cabula.
Venerdì mattina, la partenza del Santo verrà accompagnata in processione verso Villa San Pietro.












