La Sardegna si prepara a fare i conti con un’emergenza vaccini. Le voci legate ai tagli delle dosi in arrivo nell’Isola si susseguono e, proprio a luglio, il rischio sempre più concreto è di dover ridimensionare tutto il piano, studiato da Regione e Ats, anche legato al periodo prefissato del raggiungimento dell’immunità di gregge. Si parla di decine di migliaia di dosi in meno, soprattutto del siero Pfizer, in un’Isola dove poco meno di un abitante su tre, sinora, ha ricevuto la doppia dose. Così, in questo clima, da oggi partono le prenotazioni vaccinali per gli over 12. Metodo classico e consolidato, registrazione sul portale di Poste Italiane, e poi bisogna attendere di sapere la data nella quale potersi recare negli hub vaccinali di riferimento, sparsi su tutto il territorio regionale.
Ma dalla Regione informano che “la priorità restano gli over 60”, cioè la fascia della popolazione anziana e più fragile. Almeno, in vista della rimodulazione delle dosi in arrivo da Roma. Non vuol dire, al momento, che è previsto un taglio di vaccini per i giovanissimi. Ma, in caso di necessità, potrebbe essere l’unica strada percorribile.











