Soffia lo scirocco, il mare si ingrossa e in autunno iniziano le prime mareggiate. Come quella che tra ieri notte e stamane si è abbattuta sul litorale di Capoterra, fra La Maddalena e Torre degli Ulivi, in particolar modo sui quartieri di Frutti d’Oro I e II, dove i residenti lamentano l’inutilità e l’inefficacia dei pennelli anti-erosione. In tutto le barriere frangiflutti dovrebbero essere quattro, ma i lavori non sono ancora stati completati e per ora ne si hanno solo due, più una terza in fase di costruzione, che pare non contrastino realmente il moto ondoso di queste ore. Il mare continua così a mangiarsi la spiaggia, sulla cui riva, in maniera poco coscienziosa, sorgono diverse abitazioni, continuando nella sua erosione della costa fruttidorese. Su facebook, nel gruppo InfoCaputerra, gli utenti esprimono i propri dissensi per un’opera che, stando così le cose, pare solamente un grande spreco di soldi. “Meno male che si vantavano dei cm di spiaggia recuperati” scrive qualcuno. “Il fine dei pennelli era evitare l’erosione della spiaggia che viene prima della strada, ma il mare si è mangiato quei pochi cm guadagnati dopo l’ultimazione del primo pennello”. Opinione condivisa da altri pochi altri invece, quella di aspettare la conclusione totale dei lavori prima di bocciare totalmente l’operato dei tecnici e degli esperti. Disagi anche a Frutti d’Oro I, in Via al Parco, dove l’acqua ha invaso la strada e in questo momento si trova proprio sulla soglia delle abitazioni. I condomini si lamentano e, giunti a questo punto, si chiedono che cosa si stia realmente facendo per contrastare un problema con cui regolarmente, ogni autunno, ci si ritrova a convivere di malavoglia.













