Protestano i residenti che da Sinnai a Quartu Sant’Elena, pressoché ogni notte, avvertono un forte odore nell’aria. “È tutti i giorni così, giorno e notte. Il fumo si vede da lontano”: tante le segnalazioni giunte in queste ore a Casteddu Online per mettere in evidenza una situazione che preoccupa e solleva non pochi dubbi. Puzza “simile a quella di carcasse di animali che vanno a fuoco” identificata anche come un qualcosa di “chimico” che rende irrespirabile l’aria nell’hinterland cagliaritano: da Sinnai a Maracalagonis, da Quartucciu a Quartu Sant’Elena.
Penetra nelle narici a tal punto da creare un fastidio pungente e preoccupante, c’è chi lo identifica come un odore simile a quello di carcasse morte chi invece punta il dito contro dei depositi di rifiuti e di materiale di cantiere che, stranamente, spesso prendono fuoco. E chi tenta di fotografare i siti dai quali potrebbe provenire la puzza spiega: “Molti terreni privati diventano discariche senza nessuna autorizzazione. Una delle più grandi è sulla strada tra Mara ed il Margine Rosso. Adesso ne stanno sorgendo altri sulla 125. Bisogna stare molto attenti poiché sono stato minacciato”. Intanto un accorato appello viene indirizzato alle istituzioni di competenza al fine di individuare le cause per far cessare lo strano fenomeno.











