Eccola, la nuova Giunta Solinas. Tre le new entry: Ada Lai al Lavoro, Antonio Moro ai Trasporti e Carlo Doria alla Sanità. Sono loro, insieme agli altri nove assessori, che dovranno concludere il quinquennio del governo di centrodestra e sardista: “Ringrazio i loro predecessori per il lavoro svolto, non fanno più parte dell’esecutivo solo per ragionamenti di carattere politico”, esordisce Christian Solinas nella prima uscita pubblica con la sua nuova squadra. Un’ammissione, seppur in parte velata, che fa capire che è stato necessario accontentare tutti i partiti per evitare crisi o appoggi esterni. “Abbiamo avuto molte emergenze, dal Covid alla crisi sino alle cavallette, adesso vogliamo rilanciare la nostra azione perchè il periodo della pandemia è passato”. Si va subito in Aula per la legge Omnibus: “Ci sono 210 milioni da destinare alle categorie in difficoltà”. Una manovra che deve essere approvata in tempi rapidi per destinare risorse a tutte quelle categorie produttive ancora stremate e in difficoltà per gli strascichi del Covid.
Solinas mira a terminare la legislatura senza più nessun cambio negli assessorati: “Non faremo ferie ma lavoreremo sin da subito e ogni giorno. Ci sono emergenze da risolvere e percorsi da terminare, dall’urbanistica agli enti locali”.











