Silanus in lockdown: vietato ogni spostamento all’interno del comune, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio o di salute. Sospese le scuole di ogni ordine e grado; chiusi bar, ristoranti, gelaterie. E’ consentita solo la consegna a domicilio. Sospese anche attività di estetista, parrucchieri, negozi. Chiusi anche gli uffici comunali, il cimitero e sospesi funerali. Sono solo alcune delle rigidissime restrizioni prese dal sindaco Gian Pietro Arca con l’ordinanza numero 25 emessa oggi e valida fino al 18 novembre.
“La difficile decisione è stata presa data la situazione e dopo che un altro nostro compaesano è morto a causa del Covid-19, al fine di contenere il propagarsi del temibile virus nel nostro paese” si legge in una nota nella pagina istituzionale del comune.
Restano aperti negozi di generi alimentari, uffici bancari, uffici postali, edicole, centri servizi, agenzie assicurative, tabacchini, ferramenta, mangimi, rivendita bombole, rivendita legname, farmacie e parafarmacie) a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario; se i locali non consentono il distanziamento previsto, i clienti possono accedere uno alla volta.
Il Sindaco: “Per uscire da tale grave situazione è necessario che tutti noi collaboriamo, con spirito di sacrificio e rispetto”. reciproco.











