I ricordi, i mobili, gli oggetti speciali. Tutto sta per essere spazzato via dalla vita di Luigia Pinna, Gigia per tutti, 40enne di Maracalagonis. La donna, entro il prossimo sei giugno, dovrà lasciare l’abitazione nella quale ha vissuto negli ultimi quattordici anni. Il motivo? “Il mio ex non ha mai pagato il mutuo, da poco lo sfratto è diventato esecutivo. Inoltre, mi aiuta ogni mese ma mi passa una miseria”. È molto preoccupata, la quarantenne, per il futuro suo e del suo unico figlio, minorenne, disabile. Non lavora, “non posso perchè mio figlio è malato e devo sempre seguirlo”, Gigia è riuscita a trovare un’altra abitazione in paese: “Un miracolo, si tratta di sessantacinque metri quadri per 600 euro al mese di affitto. Ho anticipato gli ultimi soldi che avevo alla proprietaria dell’appartamento, non ho più nulla”. Solo la caparra è stata “di 2500 euro”. Soldi, tanti, che ora la quarantenne non ha più e che rivorrebbe indietro.
Ma come? “Dal Comune, dalle assistenti sociali. Ho chiesto un contributo e non mi hanno dato un centesimo, poi mi hanno suggerito di presentare una richiesta ufficiale ma non si sa nemmeno se sarà approvata”. Il tempo scorre, inesorabilmente, e la data dello sfratto è sempre più vicina: “Sono arrabbiata, perchè il Comune non aiuta le persone come me? Cosa posso fare?”.












