Si sono presentati, ovviamente insieme ai genitori, davanti ai cancelli dell’istituto comprensivo Gramsci Rodari di Sestu. I bambini della classe quinta, dall’inizio dell’anno scolastico, non hanno mai potuto svolgere nemmeno un minuto delle lezioni di italiano e matematica. Il motivo? La maestra non è stata ancora nominata. E così, armati di cartelli colorati, hanno manifestato tutta la loro preoccupazione: “Vogliamo una maestra”, “l’educazione è un nostro diritto”, “rispettate il nostro diritto allo studio”. A distanza di un mese, i piccoli non hanno ancora quella che, nella scuola primaria, è la maestra principale. Le foto della protesta sono state pubblicate su Facebook, nei gruppi sestesi, dalle mamme e dai papà dei piccoli, ovviamente imbufaliti.
“A metà ottobre i nostri figli sono ancora senza la maestra di matematica e italiano nell’istituto comprensivo Gramsci-Rodari”. La speranza è che, quanto prima, venga nominata un’insegnante.









