Nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle ore 14.15, i Carabinieri della Stazione di Sestu hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 34enne cittadino iraniano, ospite del Centro di Prima Accoglienza di Monastir, ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale.
L’uomo, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, avrebbe avvicinato una 33enne del luogo mentre passeggiava per alcune vie un po’ più isolate rispetto al centro cittadino, bloccandola e palpeggiandola nelle parti intime, per poi atterrarla nel tentativo di costringerla a un rapporto sessuale. La vittima, nonostante la violenza subita, approfittando di un momento di distrazione del suo assalitore dovuto al passaggio di un runner, è riuscita a divincolarsi e a fuggire per poi essere nuovamente raggiunta vicino a casa dall’uomo. Nonostante la nuova aggressione la donna ha trovato la forza per scappare una seconda volta, trovando infine riparo e riuscendo a contattare il numero unico di emergenza 112.
Immediatamente sono scattate le ricerche da parte dei Carabinieri di Sestu che, grazie alla tempestività dell’intervento e alle descrizioni fornite dalla donna, hanno individuato e bloccato il presunto aggressore a breve distanza dal luogo dei fatti meno di 5 minuti dopo aver ricevuto la telefonata. Immobilizzato il presunto assalitore, lo stesso è stato accompagnato in caserma e, dopo le formalità di rito, l’uomo verrà tradotto presso la casa circondariale di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.










