Una tradizione che va avanti da decenni quella che si svolge puntualmente ogni anno: di corsa o a piedi non importa, l’importante è seguire il percorso tutti insieme tra chiacchere e risate. Una “sfida” da compiere in allegria, insomma, quella che si snoda tra le strade campestri del centro del Medio Campidano e che ieri, complice la bella giornata, ha richiamato quasi 700 persone. La partenza è avvenuta dal punto di ritrovo innanzi alla scalinata della parrocchia di San Leonardo, dalle prime ore del mattino in tanti si sono dati appuntamento per consumare la colazione insieme, tra un caffè e le foto di rito in attesa della gara, “che competizione non è, bensì è una festa” commenta Maurizio Peddis, classe 1976, che, con il suo vestito da Batman ha marciato per tutto il percorso e reso felici tanti bambini entusiasti della sorpresa. “È stato bellissimo percorrere 6 km assieme a bimbi, ragazzi, famiglie che hanno reso la giornata spettacolare, batman grasso con i suoi fedeli Gigi e Tiziano hanno stentato all’inizio ma poi hanno superato due volte il sindaco e la moglie e Marcella Limoncino. Il sole era fortissimo, 33 gradi ma La Pazzieggiata è proseguita. Verso mezzogiorno il mantello di batman ha tagliato il traguardo con gli amici della brigata: non abbiamo vinto, anzi si perché tutti quanti abbiamo vissuto un’esperienza unica e irripetibile. Qualche persona “pazzieggiando ha raccolto una busta di plastica, hanno vinto a prescindere, e infine il pranzo per tutti. Cosa chiedere di più, ma che giornata è stata? Una meraviglia, questa è la Serramanna che piace”. Una sinergia di forze tra associazioni di volontariato e operatori ha permesso lo svolgimento della manifestazione in sicurezza. Per la cronaca, il primo a tagliare il traguardo è stato il serramannese Savio Murgia.













