Interviene il sindaco Maurizio Cuccu sulla vicenda riguardo il divieto di somministrare cibo agli animali che casa non hanno: un regolamento “comunale di igiene pubblica, in vigore da anni, tutela il benessere degli animali e il decoro urbano. L’uso di pentole con residui di cibo e ciotole lasciate in strada senza controllo rappresenta un problema di igiene pubblica, attirano blatte e topi. Sono un pericolo per gli stessi gatti”.
Tanti i volontari che in paese si prodigano per i quattro zampe di strada, “volontari responsabili accudiscono colonie di gatti nel pieno rispetto del vivere in comunità, lasciando tutto pulito”.
Per i cani e gatti in particolar modo “organizziamo frequentemente giornate di sensibilizzazione su: benessere animale, sterilizzazione e microchippatura gratuita in collaborazione con Associazioni e ASL. Destiniamo oltre 70.000€ all’anno di fondi di bilancio per affrontare il problema del randagismo. In armonia con il nuovo PUC, stiamo lavorando a uno specifico regolamento per la tutela e il benessere degli animali, che presto sarà presentato al Consiglio Comunale per l’approvazione. Mettiamo in evidenza l’importanza di promuovere la cura e la presenza nel nostro territorio degli animali, quale elemento fondamentale e indispensabile dell’ecosistema territoriale, riconoscendo alla loro presenza finalità affettive, educative e di utilità sociale”.
Dall’altra parte non sono mancate le osservazioni che hanno evidenziato come alcuni felini sono stati ospiti indesiderati, spinti in strada, investiti, ai quali è stato sottratto il cibo riposto dai volontari. Toni educati e civili con i quali sono state esposte le problematiche e le preoccupazioni per i felini da parte dei volontari, ma non quelli adottati in alcuni commenti che sono sfociati in veri e propri insulti e questi “non sono tollerabili. È triste vedere come alcuni dichiarino amore per gli animali ma poi usino i social per diffamare e insultare. Non accettiamo lezioni da chi dovrebbe dare il buon esempio, ma si riduce ormai a svolgere solo il ruolo del “leone da tastiera”.
Chi ama davvero gli animali – conclude Cuccu – sa che rispettare le regole è essenziale per la loro sicurezza e per la nostra comunità”.