Serafina Mascia, l’imprenditrice dell’anno: premiata oggi a Cagliari

L’imprenditrice originaria di Carbonia vince il premio Aidda del 2013


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Il Premio Aidda Sardegna giunge alla sua IX edizione. Quest’anno l’Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda ha deciso di conferire l’importante riconoscimento all’imprenditrice originaria di Carbonia, Serafina Mascia, presidente nazionale Fasi, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, che attualmente abita a Padova. La premiazione si é svolta questa sera in Comune, alla presenza del sindaco Massimo Zedda. Presentati in anteprima anche i risultati dell’Osservatorio Cribis sulla presenza femminile nei vertici aziendali e il rischio commerciale: anche in Sardegna sono più affidabili le imprese con maggiore presenza femminile nel direttivo.

“Abbiamo deciso di conferire questo riconoscimento – ha spiegato Antonella Siragusa, presidente di Aidda Sardegna – a Serafina Mascia, che ricopre un ruolo rappresentativo a livello nazionale, e che ben esprime il valore delle donne sarde ‘oltre la Sardegna’. Per il contributo che esse sanno e possono dare all sviluppo della società nei suoi diversi aspetti: imprenditoria, così come nella cultura e nelle scienze”. “Sono orgogliosa di ricevere questo premio – ha detto la premiata, Serafina Mascia – che dedico al mondo dei sardi che vive fuori dalla Sardegna. Il  mondo a cui io stessa appartengo da ormai trent’anni, da quando ho lasciato la mia isola alla ricerca di opportunità lavorative”.

Durante l’evento é stata ricordata la tragedia dell’alluvione che ha colpito la Sardegna nelle scorse settimane. Proprio a favore di alcune famiglie di Olbia l’Aidda ha dato un contributo economico immediato. “Un aiuto che sarà di sollievo – ha spiegato Maria Grazia Del Sordo Uras, imprenditrice Aidda – in attesa dei contributi statali. Molte persone a Olbia hanno perso tutto, come la famiglia Murrai che non ha più niente, e oltretutto una bambina con una malattia degenerativa”.

Per quanto riguarda le ricerche fatte dal Cribs, i dati indicano che in Sardegna il 43 per cento delle imprese presenta una bassa rischiosità  di generare insoluti commerciali nei 12 mesi successivi alla data della rilevazione. Ma l’affidabilità cresce all’aumentare della presenza femminile nel board. “La ricerca Cribs – ha aggiunto Antonella Siragusa – conferma quanto sosteniamo da tempo, e cioè che le donne e le imprese al femminile sono più affidabili. Occorre investire di più sulle donne, sulle loro competenze e sulla loro professionalità per dare una svolta alla crisi”.