Il servizio Sicurezza della navigazione della Guardia Costiera di Genova e il nucleo di polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza di Genova hanno sequestrato tre navi della Compagnia italiana di navigazione (Cin-Tirrenia), per un valore complessivo di 64.313.897 euro. Il motivo del provvedimento risiede in un’ipotetica “frode sul contratto della continuità marittima con la Sardegna”.
“La Cin, nell’esecuzione del contratto”con il Ministero dei Trasporti- scrive in una nota il Procuratore di Genova Nicola Piacente, “ha impiegato alcune navi della propria flotta prive dei requisiti previsti dalla normativa internazionale in materia ambientale”. Secondo le indagini, “componenti dei motori principali e dei diesel generatori di corrente sono stati manomessi, alterati o sostituiti con pezzi di ricambio non originali e, pertanto, non conformi alle norme”. Dopo una serie di accertamenti si è deciso per il sequestro preventivo delle tre navi, ma il servizio non sarà interrotto.












