Una rissa, forse accentuata dai fumi dell’alcol, è scoppiata durante la festa patronale a Senorbì. Due minori si sono affrontati davanti agli occhi di tanti giovani e meno giovani che si stavano godendo una delle serate in onore a Sant’Antioco e Santa Mariedda. Sul posto, allertate da varie chiamate, sono arrivate due pattuglie dei carabinieri: i militari, nello spiazzo davanti al distributore di benzina Eni, sono riusciti a fatica a bloccare uno dei due “rivali”, un rumeno. È stato anche necessario l’intervento del 118, i sanitari gli hanno dovuto somministrare un calmante. L’altro giovanissimo, un nordafricano, è invece scappato ma poi è stato raggiunto e identificato. Entrambi, come si apprende da fonti interne alle forze dell’ordine, sono stati portati in caserma e, durante ulteriori verifiche, i carabinieri hanno recuperato anche un coltello che, prima, stando alle indagini svolte, era tra le mani del rumeno, che è stato rinchiuso in carcere; tra le accuse c’è quella di resistenza a pubblico ufficiale.
Per l’altro ragazzino è stato invece disposto l’accompagnamento in una comunità per minori. Al litigio e al successivo interventi dei carabinieri hanno assistito decine di persone.