Trecentoquarantanove mandati di pagamento per un totale di 255mila euro per la legge 162 e altri 53 mandati sbloccati per la legge 20. Svolta, dopo le proteste delle famiglie di Selargius su Casteddu Online, per quando riguarda i pagamenti mensili dei fondi destinati ai disabili gravi. Soldi fondamentali, anche seicento o ottocento euro a testa, per le cure e gli ausili per piccoli e adulti diversamente abili, che non erano stavi versati nei conti correnti entro i tempi previsti. A darne notizia è l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Sandro Porqueddu, che già una settimana fa aveva chiesto scusa a tutte le famiglie coinvolte, spiegando che il Comune era in attesa di concludere le pratiche dell’assunzione di un nuovo dipendente. A mettere in pagamento le centinaia di pratiche sono state le assistenti sociali: “Le ringrazio, hanno lavorato a ridosso di Ferragosto, giorno e notte. Entro due-tre giorni i soldi saranno nei conti dei selargini ai quali spetta l’aiuto economico, e a settembre riusciremo a ripianare anche la carenza organica con un nuovo lavoratore interno agli uffici”.
Fine dell’emergenza, quindi: “Avevo garantito il mio impegno”, ricorda Porqueddu. “Quando si parla di disabilità gravi non c’è nulla che va preso sottogamba, non stiamo parlando di una strada da asfaltare o di una panchina da aggiungere”. Una boccata d’ossigeno, seppur in leggero ritardo, quindi, garantita per tanti cittadini di Selargius che hanno parenti disabili gravi o che, a loro volta, hanno questa o quella disabilità per la quale è previsto il sussidio della Regione.











