Si chiude il cerchio a carico di un pericoloso molestatore della provincia, è lui lo stesso palpeggiatore, (l’uomo di Selargius, sofferente di alcuni disturbi mentali), che le mamme disperate di una palestra scolastica avevano continuamente allontanato. Entrava nell’edificio e osservava morbosamente le bambine mentre si allenavano. I genitori, preoccupati di questi atteggiamenti allarmanti, si erano rivolti anche a Cagliari Online: ma non è tutto, ecco un’altra dichiarazione giunta in redazione, stavolta da un locale pubblico a Quartu: “Anche nel nostro bar in viale Colombo – racconta una delle banconiere – entrava molto spesso e aveva atteggiamenti strani con i clienti, molestava le coppie sedute ai tavolini, un vero incubo”.
L’ARRESTO. La Squadra Mobile della Questura cagliaritana, coordinata dal dirigente Alfredo Fabbrocini, in collaborazione con i militari dell’Arma dei Carabinieri (stazione di Selargius e Compagnia di Quartu), ha stretto le manette ai polsi al presunto pedofilo, un uomo di Selargius, sofferente di alcuni disturbi mentali: l’arresto al termine di una complessa attività di indagine su richiesta del pm Maria Virginia Boi.
I FATTI. Gli episodi contestati risalgono uno allo scorso 20 febbraio quando l’uomo aveva palpeggiato una donna e due minorenni all’interno di un autobus del Ctm, e il secondo il giorno seguente, ai danni di una donna che si trovava a bordo di un’auto con il finestrino abbassato. In quel frangente il 47enne era riuscito a palparle il petto. Il terzo episodio invece risale al 23 febbraio scorso quando l’uomo ha toccato le gambe di una studentessa in viale Fra Ignazio. L’uomo, che ha precedenti specifici per delitti contro la libertà sessuale, era stato segnalato anche per atti osceni commessi in luogo pubblico in un comune dell’hinterland.












