Sedili rotti, pulsanti delle fermate assenti, aria condizionata danneggiata e altri problemi collegati ai pullman Arst: è quello che devono subire gli studenti e non solo che utilizzano la corriera per viaggiare. Eppure non sono mancate le segnalazioni degli studenti di Capoterra che frequentano a Monserrato l’ITIS DIONIGI SCANO , l’ITC FABIO BESTA a l”ALBERGHIERO GRAMSCI tentando di contattare l’ARST tramite e-mail. Niente da fare, nessuna risposta da un mese, la richiesta degli studenti è questa: “Chiediamo di aggiungere una linea diretta di ritorno che ci riporti a Capoterra, come facciamo all’andata. Le nostre famiglie gia’ fanno un sacrificio per spendere i soldi nell’abbonamento ARST e in piu’ si aggiunge l’abbonamento del CTM”. In altri comuni confinanti per Capoterra , passainfatti una linea che riporta a casa i ragazzi senza troppe fernate intermedie.
Francesco Piras












