Il fiore all’occhiello della precedente amministrazione comunale guidata da Francesco Dessì, il teatro che sarebbe dovuto sorgere nella cittadina metropolitana, per il momento, è ancora solo un progetto e, come dichiarato ieri durante la seduta ordinaria del consiglio, il consigliere Silvano Corda, assessore ai lavori pubblici nella giunta passata, chiede conti e spiegazioni riguardo ai ritardi ma, soprattutto, ai fondi che erano già stati assegnati per la realizzazione dell’opera. Anticipato in aula da Dessì, che ha evidenziato il problema durante il suo intervento, la risposta è arrivata direttamente dall’ufficio tecnico che ha precisato che l’appalto è stato rispettato entro i limiti imposti e comunicato che ufficialmente non è giunta notizia di una revoca dei fondi stanziati. Nel caso la strada dovesse essere in salita e si dovesse prospettare la sforbiciata annunciata, si potrebbero reperire gli utili attraverso altri canali, sempre inerenti alla Comunità Europea. Non soddisfa però la risposta ottenuta in aula e Corda incalza affermando che “il sindaco Garau e la sua maggioranza non sono più in grado di dare a Capoterra un’amministrazione capace di gestire il bene comune, di garantirne i servizi minimi e di rispettare le promesse elettorali,












