Le palestre e le piscine non riaprono. Nel primo giorno della Sardegna zona bianca festeggiano solo i bar e i ristoranti: i primi potranno riaprire sino alle 21, i secondi sino alle 23. E occhio al coprifuoco, che scatterà puntuale alle 23:30. Ma gli amanti dello sport e del fitness restano ancora al palo, proprio come i gestori di piscine e palestre: tuffi e esercizi ginnici ancora vietati, insomma. Perché? Lo spiega Christian Solinas nella nuova ordinanza firmata qualche ore fa: ” In relazione all’andamento degli indicatori epidemiologici valutati a seguito di tali riaperture, con successive specifiche ordinanze – d’intesa con il tavolo tecnico istituzionale composto dai rappresentanti del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore della Sanità e della Regione Sardegna – potranno essere riaperte, con le necessarie prescrizioni, le seguenti attività: – palestre, scuole di danza (senza contatto)”.
Insomma, c’è da attendere. Almeno per altri sette giorni. E bisognerà affinare un piano ad hoc per le riaperture, visto che sarà vietato qualunque contatto fisico.









