
E’ suonata questa mattina alle 8:30 la campanella per oltre 205 mila studenti in Sardegna. Alcune classi hanno anticipato lunedì 11 settembre, ma oggi è il via ufficiale. L’anno scolastico ricomincia tra nuove e vecchi problemi: classi affollate, aule non adatte, e disagi vari. Sul fronte vaccini, almeno in Sardegna, non ci sono state problematiche come invece è successo in diverse città d’Italia dove diversi alunni sono stati fatti rientare a casa perché i genitori non avevano presentato la documentazione necessaria, e in mancanza, l’autocertificazione.
Ma c’è un grande, grandissimo problema in questo anno scolastico appena cominciato: mancano gli insegnanti di sostegno.. Mancherebbero all’appello oltre 2000 insegnanti specializzati in attività di sostegno. Sul piede di guerra l’Associazione abc (bambini cerebrolesi) “bambini discriminati, chiederemo danni al Miur”.