Sardegna, migliorano tutti gli indicatori Covid ma resta il rischio zona arancione: ore decisive

ORE DECISIVE- I dati della Fondazione Gimbe sono chiari: contagi e ricoveri in calo, migliora la situazione del virus in Sardegna questa settimana. Ma secondo i principali quotidiani nazionali la Sardegna rischia di restare un’altra settimana in zona arancione. Domani la decisione del ministro: accoglierà la richiesta di Solinas?


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Sardegna, migliorano tutti gli indicatori Covid ma resta il rischio zona arancione. I dati della Fondazione Gimbe sono chiari: contagi e ricoveri in calo, migliora la situazione del virus in Sardegna questa settimana. Ma secondo i principali quotidiani nazionali la Sardegna rischia di restare un’altra settimana in zona arancione, perchè la regola prevede almeno due settimane in questa fascia. Su Corriere, Repubblica e Quotidiano.net la Sardegna viene infatti ancora inserita tra le probabili zone arancioni per la prossima settimana, ma sono ore decisive, proprio in concomitanza con la crisi di governo e con le consultazioni dei partiti dal presidente della Repubblica.

Le possibilità sono due: il ministero della Salute conferma la regola delle due settimane in zona arancione, oppure dovrebbe prendere atto dei contagi calati, dei ricoveri in terapia intensiva in calo, e dunque riclassificare la Sardegna in zona gialla accettando l’ultimatum di ieri di Solinas, che ha minacciato azioni legali in caso contrario. Ma nella settimana dal 20 al 26 gennaio, la soglia delle terapie intensive è passata dal 31 al 22 per cento. Perchè tenere “bloccata” in arancione una intera Isola per un’altra settimana? Non resta che attendere domani per il verdetto, che terrò conto anche del nuovo indice Rt della Sardegna. Proprio nel giorno della clamorosa protesta annunciata per domani da ristoratori e commercianti, si deciderà tra zona gialla e zona arancione il destino di molte attività sarde in bilico.