Nella notte tra il 22 e il 23 giugno, la Centrale Operativa dell’Arma dei carabinieri ha segnalato la presenza di un gruppo di persone appena sbarcate lungo il litorale di Maladroxia, nel territorio di Sant’Antioco. I militari sono intervenuti tempestivamente rintracciando e prestando assistenza a otto uomini adulti, che hanno dichiarato di essere di nazionalità algerina. Tutti sono apparsi in buone condizioni di salute; uno di loro, lamentando un lieve malessere, è stato accompagnato in via precauzionale all’ospedale “Sirai” di Carbonia, dove è stato visitato e poi trattenuto per accertamenti, non in pericolo di vita.
Il natante utilizzato per la traversata non è stato rinvenuto nonostante le immediate ricerche lungo la costa. Ultimate le procedure di identificazione e le formalità di rito, i migranti sono stati affidati a un mezzo di una ditta convenzionata e trasferiti al Centro di Prima Accoglienza di Monastir. Il trasferimento si è svolto sotto la scorta dei Carabinieri della Stazione di Sant’Antioco, che procede nelle attività di competenza e ha informato l’Autorità giudiziaria.
Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire le modalità dello sbarco e individuare eventuali complici dediti al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.










