Venerdì 21 febbraio 2020, l’Assessore regionale ai Lavori Pubblici Roberto Frongia e il Direttore Generale dell’Assessorato Dott. Piero Teodosio Dau hanno incontrato una delegazione del
Comitato per la SP 62.
Durante l’incontro sono state esposte le ragioni che hanno portato alla costituzione del Comitato che nasce dalla preoccupazione di tantissimi cittadini per il protrarsi della chiusura della Strada Provinciale 62.
La strada che collega i comuni di Sardara e San Gavino è un collegamento fondamentale per gran parte dei paesi della Marmilla e dell’Alta Marmilla con la stazione ferroviaria, con l’ospedale e con
le scuole superiori di San Gavino ed è il percorso più breve per arrivare da Iglesias e dal Sulcis all’innesto della Carlo Felice in direzione Oristano-Sassari.
Durante l’incontro è stata espressa la preoccupazione per le condizioni di sicurezza della strada. In
particolare è stato evidenziato che la ristrettezza delle corsie, il numero insufficiente delle piazzole
di sosta per le fermate d’emergenza e i guardrail laterali anche nei tratti pianeggianti, la rendono
estremamente pericolosa.
La strada però dev’essere riaperta in tempi brevi per porre fine ai disagi degli studenti, dei
lavoratori pendolari che utilizzano il treno, di chi si reca all’ospedale, e degli operatori turistici,
commerciali, artigianali e agricoli che in questi mesi sono stati pesantemente penalizzati.
I rappresentanti del Comitato hanno chiesto che la Regione e lo Stato intervengano per garantire
la percorribilità della strada in sicurezza, con l’allargamento delle corsie con l’acquisizione della
fascia laterale di proprietà del Consorzio di Bonifica.
L’Assessore Frongia e il Direttore Dau hanno assicurato il loro intervento per anticipare riapertura
della strada.
L’Assessore ha condiviso la necessità di realizzare ulteriori lavori per la messa in sicurezza della SP
62 (allargamento della strada, razionalizzazione degli accessi ai fondi agricoli e alla viabilità
rurale…) e ha assicurato che verrà affidato in tempi brevissimi un incarico per lo studio di fattibilità
della nuova strada che dovrà essere pronto entro cinque mesi. Sulla base di tale studio di fattibilità
verrà redatto il nuovo progetto che verrà realizzato con fondi regionali e col Fondo per lo Sviluppo
e la Coesione (FSC) di prossima programmazione.
I rappresentanti del Comitato hanno sottolineato che continueranno a impegnarsi per la
realizzazione della nuova SP 62, che vigileranno sulla tempistica del suo iter in un rapporto di
collaborazione con tutti i livelli istituzionali, pronti comunque anche alla mobilitazione popolare
per ottenere il diritto a una strada che risponda ai problemi di viabilità e di sicurezza, e che
favorisca la crescita economica, occupativa e sociale di un territorio a rischio spopolamento.
L’assessore ha assicurato che il Comitato per la SP 62 verrà costantemente informato sull’iter per la
realizzazione della nuova strada, le tempistiche e il cronoprogramma.
Apprendiamo ora che la Provincia ha comunicato che ‘ La strada provinciale 62 Sardara – San
Gavino, riaprirà al traffico veicolare giovedì prossimo, il 27 febbraio, a mezzogiorno.’ PROMESSA
MANTENUTA.












