Furto aggravato in concorso, arrestati dalla polizia un senegalese e un gambiano.
La Polizia di Stato, nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, ulteriormente rafforzati anche con l’impiego di pattuglie in borghese della Squadra Mobile “Gruppo Falchi”, ha tratto in arresto Mohamed Drame, 20enne, senegalese, e Abdoubacar Sissoko, 23enne gambiano, per il reato di furto aggravato in concorso.
E’ stato proprio un poliziotto dei Falchi che ieri mattina, libero dal servizio, nel percorrere il Largo Carlo Felice ha notato una donna in compagnia del proprio figlio minore, seguita a brevissima distanza da due persone di colore. Insospettito, il poliziotto ha seguito con lo sguardo i due che, dopo essersi scambiati un cenno, raggiunto il marciapiede si sono posti a contatto con la vittima e, mentre Sissoko ha strattonato al braccio sinistro la donna per distrarla, Drame ha infilato la mano nella borsa portandole via il telefono.
La donna si è girata, non si è accorta del furto, e ha proseguito il cammino, superata dai due stranieri. L’agente ha raggiunto la vittima, qualificandosi e spiegandole quanto accaduto, l’ha invitata ad attendere sul posto l’arrivo di un equipaggio della Volante.
Nel frattempo, senza mai perderli di vista, ha allertato il 113, seguendo i due stranieri che hanno proseguito il percorso fino a piazza Sant’Eulalia dove si sono fermati armeggiando con il telefono.
Infine, in via Cavour, sono stati fermati e sottoposti a controllo dall’Agente e dagli equipaggi del Gruppo Falchi giunti in supporto.
Il telefonino rubato è stato rinvenuto all’interno di un marsupio e riconosciuto dalla vittima.
Nella Piazza Sant’Eulalia gli operatori hanno ritrovato la scheda SIM della derubata.
Drame risulta avere precedenti per numerosi reati contro il patrimonio, in ultimo il 30 agosto scorso per aver commesso il furto di un telefono cellulare ad una donna nella non lontana piazza del Carmine. Sissoko, al quale sono state revocate le condizioni per godere dell’accoglienza, risulta pregiudicato per reati in materia di sostanze stupefacenti e per un furto perpetrato in un esercizio commerciale nel mese di marzo 2018.











