I fuochi notturni nell’hinterland cagliaritano movimentano, ancora una volta, i residenti dei comuni: “Odore di plastica che brucia, irrespirabile”. Diverse le segnalazioni inoltrate ai vigili del fuoco per richiedere il pronto intervento. “Come sempre, bruciano sostanze nocive per chi respira l’aria contaminata”. È avvenuto ieri notte nella solita zona “incriminata”, quella che riguarda i comuni di Sinnai, Maracalagonis, Settimo San Pietro, Quartucciu. Le fiamme in lontananza, ben visibili dalla provinciale che conduce a Quartucciu, ma soprattutto quell’odore acre, nauseabondo che da tempo viene avvertito durante le ore notturne ed è riconducibile ai materialidi scarto che bruciano. “Accade quasi ogni notte, con il caldo la sensazione sgradevole si accentua e percepiamo il pericolo di respirare aria malsana per la nostra salute” spiegano alcuni automobilisti che ieri notte hanno lanciato l’allarme. Si susseguono così le segnalazioni sul fenomeno e la richiesta dei residenti è sempre la stessa, ossia di un intervento mirato da parte delle istituzioni di competenza al fine di risolvere il problema.












