
di Raffaella Aschieri
Ristoranti cagliaritani più cari d’Italia? Per me è vero, non so se siano o meno i ristoranti più cari d’Italia, ma di certo sono cari. Già da prima dell’euro mangiare in alcuni ristoranti era proibitivo, malgrado la buona qualità degli alimenti e le locations esclusive, una cena o pranzo completo, non veniva a costare meno di 70.000 lire a persona, sempre se ci si teneva “stretti” con le bottiglie di vino. Poi cambiata la valuta, le abitudini si sono diversificate. Per un pranzo si è passati dalle 70.000 lire alle 70 euro e per le maggior parte delle persone non è più possibile (specie se si vuol uscire più volte alla settimana), aderire a questi prezzi. Così in una semplice pizzeria (magari un po’ fighetta) paghi bevanda e dolce non meno di 22-25 euro, mentre per i ristoranti sempre per gente “toga”non te la cavi con meno di 40 euro a testa per un piatto, calice di vino e dessert. E i cagliaritani “zitti, zitti” pagano. Pago anch’io ma 9 volte su 10 quello che mangio non vale quanto ho speso. E io di cibo e qualità alimentare me ne intendo. E soprattutto non sto zitta. Proprio stamattina in un bar di via Milano per un caffè e un succo d’ananas ho speso 4.50 euro (il caffè faceva pure schifo) per stare seduta in una sedia di ferro che mi ha distrutto il fondo schiena.