Rincaro IMU a Serramanna: approvate le nuove aliquote che prevedono un aumento del 17%

Minoranza furiosa: “Si poteva evitare in questo particolare momento storico”. 


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Serramanna, rincaro IMU, approvate in consiglio le nuove aliquote che prevedono un aumento del 17% a carico dei contribuenti. 
Minoranza furiosa: “Si poteva evitare in questo particolare momento storico”. 
Il sindaco Littera: “Entrate e rasferimenti regionali ridotti, l’aumento servirà per servizi assolutamente essenziali”. 
Bagarre in aula durante l’ultimo consiglio comunale avvenuto pochi giorni fa, il motivo della disputa è stato l’aumento dell’imposta municipale unica: i cittadini troveranno un aumento del 17% circa rispetto alla vecchia tariffa. “Il comune – sbotta Carlo Pahler, consigliere di minoranza – ha ospitato per giorni la protesta di un gruppo di agricoltori e di cittadini che si sono lamentati sulla forte tassazione da parte del governo e sulle spese legate al rincaro energia e carburante. Hanno chiesto un aiuto concreto. L’aiuto concreto dell’amministrazione di Littera è stato quello di aumentare le tasse. Qui, dove potevano realmente incidere con i cittadini, hanno preferito invece aumentare”. Gli fa eco Gigi Piano e la sua coalizione che comunicano: “Abbiamo espresso la nostra contrarietà all’aumento delle aliquote IMU che hanno riguardato i terreni agricoli, i fabbricati gruppo catastale cat “D” ed infine i cosiddetti “altri tipi di immobili”. Le aliquote delle altre tipologie sono rimaste invariate, il tutto ha generato un incremento di gettito di 73 mila euro”. 
Il primo cittadino Gabriele Littera specifica che “trasferimenti regionali ridotti, entrate ridotte, servizi indispensabili a cui non possiamo rinunciare in un periodo di aumenti dell’energia e del carburante non ci hanno consentito di trovare, dopo soli 4 mesi dal nostro insediamento, altre leve se non quelle di aumentare di qualche decina di migliaia di euro l’IMU 2022. L’impegno è naturalmente di utilizzare queste risorse per servizi assolutamente essenziali e irrinunciabili e soprattutto di porre le basi per costruire nei prossimi anni le condizioni per poter abbassare questa ed altre tasse e imposte locali”.
Gli introiti ricavati serviranno per contribuire a garantire, tra l’altro, ricoveri di minori e anziani, lotta al randagismo, servizio idrico, illuminazione pubblica, mensa scolastica. 


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