Regionali Sardegna, centrodestra sempre più spaccato: Forza Italia incorona Stefano Tunis

L’ex sindaco di Cagliari Emilio Floris e quello attuale di Sant’Antioco incoronano il leader del movimento Sardegna2020: “È lui il nostro candidato”. Intanto, nessuna novità sul fronte Lega-Psd’Az e centrosinistra, con Zedda ancora in “silenzio”


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Un’incoronazione che sa di “quasi ufficiale” e che aggiunge, nella lista del centrodestra, un nuovo candidato in più alle Regionali di febbraio 2019. Dopo il nome di Christian Solinas (gradito alla Lega e, ovviamente, al suo partito, il Psd’Az) e quello di Binaghi, arriva l’endorsement per Stefano Tunis, leader del movimento Sardegna 2020. “Stefano Tunis ha dimostrato negli anni competenza e professionalità maturando un’esperienza che oggi ci porta a sostenerlo come candidato alla presidenza della Regione”. Con queste parole il senatore di Forza Italia, Emilio Floris, ha chiuso la convention organizzata questa mattina a Carbonia da Sardegna20Venti, il movimento politico fondato dallo stesso Tunis nel 2013.

Amministratori locali e simpatizzanti civici si sono dati appuntamento alla Grande miniera di Serbariu in un evento al quale hanno partecipato oltre duecento persone. C’erano, tra gli altri, i sindaci Antonio Vigo (Calasetta), Danilo Serra (Narcao), Mariano Cogotti (Piscinas), Andrea Pisano (Giba), Giorgio Alimonda (Portoscuso), Laura Capelli (Bugerru), Ignazio Locci (Sant’Antioco) e Francesco Spiga (Vallermosa). La richiesta di candidatura a Tunis è arrivata anche da Locci: “Sardegna20Venti, nato cinque anni fa come movimento dal basso, è cresciuto ed è diventato grande – ha dichiarato il sindaco di Sant’Antioco – Oggi è un soggetto politico credibile e noi siamo qui per chiedere agli alleati che Sardegna20Venti assuma la guida della coalizione alle Regionali del prossimo anno”. Alla Grande miniera di Serbariu sono arrivati consiglieri comunali da tutto il Sulcis, a cominciare dai due più grandi centri di Carbonia e Iglesias.