Si è sbloccata la procedura per l’erogazione del reddito di cittadinanza agli extracomunitari. Ovviamente per quelli aventi diritto. Lo ha comunicato l’Inps dopo l’accordo raggiunto tra Ministero del Lavoro e Ministero degli Esteri. Solo i cittadini provenienti da 19 paesi (l’elenco nel sito dell’Inps) dovranno produrre la documentazione aggiuntiva mentre per gli altri, se ci sono i requisiti, si sblocca subito la domanda e arriva la carta.
E arriveranno anche gli arretrati. Gli stranieri beneficiari del reddito di cittadinanza sono quelli dell’Unione Europea o di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE (soggiornanti di lungo periodo), o apolidi in possesso di permesso di soggiorno.
Il reddito andrà anche ai cittadini di paesi terzi se familiari di cittadini italiani o comunitari, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, e ai titolare di protezione internazionale. C’è poi un requisito essenziale: è necessario però essere residenti in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.













