Impresa del Lanciano a Cagliari. Finisce 1-1 con le reti nel primo tempo all’8′ di Sau e il pareggio a l38′ di Ferrari. Per come si era messa la partita non è un risultato negativo per i rossoblù che mantengono, a 4 giornate dal termine del campionato, 8 punti di vantaggio sul Trapani e 9 da Bari e Pescara. Il Cagliari ha sbagliato l’approccio alla gara in un sabato quasi estivo e ha fallito un’altra occasione per raggiungere con qualche giornata di anticipo l’obiettivo promozione.
Tra i tifosi resta una grande amarezza per non aver rivisto la squadra vincente che era stata devastante contro il Brescia. I giocatori sono sembrati bloccati, in difficoltà fisiche quasi paralizzati dall’aggressività e la determinazione mostrata dagli uomini di Maragliulo che avrebbero meritato la vittoria. Il Lanciano ha disputato una grande partita e alla fine si é accontentato mettendo in grande difficoltà gli uomini di Rastelli. Oggi la squadra è sembrata mentalmente lontana dalla migliore condizione e ha dimostrato di non aver ancora maturato la cattiveria agonistica giusta per liquidare gli avversari di turno. I rossoblù restano comunque padroni del loro destino e al di là della brutta delusione per la prestazione di questo pomeriggio dovrebbe accadere una catastrofe perché il Cagliari non ottenga la promozione in A. E l’occasione sarà sabato prossimo, 30 aprile,dove al Sant’elia arriverà il Livorno. Con una vittoria si chiuderà ogni discorso e si potrà affrontare la trasferta di Bari con più serenità in attesa di stappare finalmente lo champagne per festeggiare la promozione.











