di Marcello Polastri
163 anni fa, il 13 giugno, moriva assassinato ai piedi del Colle di Bonaria a Cagliari, il vecchio custode del cimitero. Fu il canonico Spano, padre dell’archeologia sarda, a voler tramandare la notizia di questo terribile omicidio inserendo una citazione nella sua Guida di Cagliari pubblicata nel 1861. Eppure quel fattaccio avvenuto nel 1854, si consumò dentro il cimitero, poco oltre i suoi cancelli d’accesso, tra il viale alberato ed un oscuro locale, una sorta di gabbiotto che accoglieva Cosimo Lecca, custode, nella città dei vivi, della città dei defunti. Cosimo morì con il cranio fracassato. Un omicidio, dunque, che colpì uomini di fede, oltre ai visitatori abituali del camposanto e che fece meditate a lungo i romanzieri oltreché, all’epoca, le forze dell’ordine. Oggi, a 163 anni di distanza da quel giorno molto triste per Cagliari, Andrea Governi, ricercatore, ci consente di ripercorrere entro i contorni di una vicenda che fa pensare, storie e curiosità di una Cagliari sconosciuta ai più.
Andiamo a scoprirla: http://www.sardegnasotterranea.org/168-anni-fa-lomicidio-del-custode-nel-cimitero-vecchio-di-cagliari/











