Luciano Luccheddu non si trova. A sei giorni di distanza dalla sua sparizione, il pensionato di Castiadas è ancora un fantasma. Le Forze dell’ordine, insieme alla Protezione Civile e ai volontari, hanno perlustrato “più di 400 chilometri di territorio”. Senza nessun esito, purtroppo. E il sindaco Eugenio Murgioni, al termine di una riunione in videoconferenza col prefetto, vice prefetto, questura di Cagliari, comando provinciale dei carabinieri e della Guardia di finanza, i Vigili del fuoco, i Forestali, il soccorso alpino e la Protezione Civile, annuncia che è stato deciso di “intensificare le prossime ricerche, domani ci sarà un ulteriore aggiornamento, nella speranza che la giornata odierna possa essere di svolta per il ritrovamento del nostro caro concittadino. Una squadra di sommozzatori ha perlustrato i laghi comunali, senza però riscontrare nulla di rilevante”. L’allerta è, ovviamente, massima. Tutti sperano di poter presto riabbracciare, sano e salvo, Luciano Luccheddu, in primis la moglie Angela Maria Follesa e il figlio Andrea.
Luciano Luccheddu ha i capelli bianchi, è alto 170 centimetri e al momento della scomparsa indossava un paio di jeans blu, un giubbotto a strisce orizzontali di colore bianco, blu e giallo e calzava un paio di scarpe da lavoro di colore nero. Si presume avesse anche un giubbottino catarifrangente che solitamente portava quando si allontanava da casa in bicicletta”.











