Le sedute, gratuite, per i dipendenti del Comune di Quartu vittime di stress, iniziato a novembre, sta per volgere al termine. Ci sono state delle visite, momenti nei quali chi lavora negli uffici ha potuto sfogarsi con i medici, raccontando eventuali criticità e problematiche e trovando risposte e aiuti: “Abbiamo l’obbligo contrattuale, legato alle leggi che tutelano i dipendenti, di garantire le migliori condizioni lavorative possibili”, spiega il vicesindaco Tore Sanna. I dati e gli esiti dei faccia a faccia tra lavoratori e psicologi, ovviamente, sono top secret, in quanto sensibili. Ma, quando è stato attivato il servizio, una parte di chi lavora negli uffici di via Eligio Porcu aveva manifestato difficoltà a dover sobbarcare anche grossi carichi di lavoro per la carenza del personale. Con le nuove assunzioni in vista, già annunciate dall’amministrazione comunale, nei prossimi mesi la situazione dovrebbe migliorare. Intanto, nelle prossime settimane ci sarà un nuovo tavolo di confronto tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti dei lavoratori.
“Faremo le opportune verifiche e discuteremo, serenamente, sull’eventualità di proseguire il progetto, facendo tornare in azione e operativi gli psicologi”.











