Addio alle antenne selvagge a Quartu. Sono soprattutto quelle dei colossi telefonici a svettare un po’ ovunque, senza nessuna logica e anche in luoghi in mano ai privati. Ma ora si cambia musica. La Giunta Milia ha approvato un nuovo regolamento, stop ai ripetitori vicino alle scuole: “C’è in gioco la salute di tutti e, con quanto approvato, anche la possibilità di continuare a dare la possibilità di realizzare nuovi impianti in luoghi meglio definiti”, spiega il vicesindaco Tore Sanna. Sono una cinquantina le antenne attualmente installate a Quartu. Unb tema molto sentito, quello della lotta al cosiddetto elettrosmog, che ha portato negli anni sempre più persone a chiedere una regolamentazione chiara e un no, netto, all’installazione di antenne vicino ai luoghi frequentati dai più piccoli.
Il nuovo piano delle Antenne consentirà “una serie di vantaggi, sia in termini di capillarità del segnale radiomobile, sia riguardo la velocità di navigazione, con tempi di risposta più rapidi che significa anche una migliore fruizione dei servizi e un rilancio dei processi di digitalizzazione”.










