È stato disposto il divieto di avvicinamento e l’uso del braccialetto elettronico per un 39enne operaio di Quartu Sant’Elena, accusato di aver perseguitato e aggredito per anni l’ex convivente. L’ordinanza cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Cagliari, impone all’uomo di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla vittima.
Il provvedimento nasce dalla denuncia presentata lo scorso agosto da una 33enne quartese, che ha raccontato di subire dal 2015 minacce, molestie, insulti e aggressioni fisiche da parte dell’ex compagno. Un quadro di violenze e persecuzioni che, secondo la donna, le aveva causato uno stato d’ansia costante e timore per la propria incolumità.
Dopo la segnalazione, i carabinieri hanno attivato le procedure previste dal Codice Rosso, raccogliendo elementi a supporto della denuncia e avviando un percorso di protezione della vittima. L’ordinanza cautelare rappresenta un nuovo passo nella strategia di contrasto alla violenza di genere e di tutela delle persone offese.












