È di nuovo emergenza per quanto riguarda la manutenzione del verde pubblico a Quartu. I parchi, le aiuole e il tratto cittadino del Poetto, dal prossimo quindici maggio, saranno nuovamente senza operai. Il nuovo maxi contratto, infatti, dev’essere ancora aggiudicato, e quello attuale è stato prorogato di due settimane – doveva scadere il trenta aprile scorso -. Risultato: operai di nuovo fermi e senza stipendio. “Siamo alle solite, dal Comune hanno fatto sapere che contano di fare l’affidamento alla nuova ditta entro fine maggio, ma noi temiamo che i tempi saranno molto più lunghi”, spiega Valentina Marci, segretaria territoriale della Flai-Cgil. “Non si riesce ancora a fare tutte le cose nei tempi giusti, sappiamo solo che la gara è a buon punto però è sicuro che i lavoratori saranno costretti ad un nuovo periodo di inattività, senza più lo stipendio dopo aver trascorso mesi di inferno”.
“Non solo, stanno aumentano le temperature. L’erba o cresce o si secca e c’è l’alto rischio di una proliferazione delle zecche. Il ritardo dell’amministrazione comunale ricadrà sui lavoratori e su tutti i cittadini quartesi, mi risulta che il bilancio non sia stato ancora approvato e quindi è impossibile bandire una gara ‘tampone’, della quale si era parlato nelle scorse settimane, per mandare avanti il servizio per altri sessantacinque giorni. Parlerò nuovamente, al più presto, con gli uffici comunali preposti, per comprendere l’esatta gravità di questa situazione”, spiega ancora la Marci.











